Progetto

Generale

Profilo

Manuale Utente » Cronologia » Versione 13

Redmine Admin, 05-02-2018 13:01

1 2 Redmine Admin
h1. Guida all'utilizzo
2 1 Redmine Admin
3 2 Redmine Admin
h2. Prerequisiti
4
5 13 Redmine Admin
* Sistema operativo Microsoft Windows XP/Vista/7/8/10
6 2 Redmine Admin
* .NET Framework 4.0
7
8
h2. Installazione
9
10
AVIndexer è disponibile come applicazione portabile (1) e quindi non necessita di una installazione vera e propria. Per utilizzare il software è sufficiente estrarre in una cartella del file system il contenuto del pacchetto compresso.
11
12
h2. Avvio
13
14
Per avviare il programma basta eseguire il file con estensione “.exe” presente nella cartella di installazione.
15
16 6 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/80/AVIndexer_fig_01.png!
17 3 Redmine Admin
18 2 Redmine Admin
Fig. 1
19
20
h2. Impostazioni
21
22
Per funzionare correttamente AVIndexer necessita di due programmi esterni disponibili con licenza open source:
23
24
* MediaInfo (disponibile su http://mediaarea.net/it/MediaInfo)
25
* MPlayer (disponibile su http://www.mplayerhq.hu)
26
27
Al primo avvio, se nella cartella di AVindexer non sono presenti le cartelle relative ai due programmi, viene chiesto all’utente di impostare i percorsi dei file eseguibili di MediaInfo e di MPlayer.
28
Tali programmi sono indispensabili per ricavare le informazioni sui file audio/video (MediaInfo) durante l’aggiunta di un media ad un oggetto digitale e per riprodurli (MPlayer) durante la fase di annotazione.
29
30 7 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/81/AVIndexer_fig_02.png!
31 8 Redmine Admin
32 2 Redmine Admin
Fig. 2
33
34
h2. Informazioni sul programma
35
36
“AVIndexer è stato realizzato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa nell'ambito del progetto "Ti Racconto la Storia" della Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Questo programma può essere utilizzato e distribuito liberamente per qualsiasi scopo, anche commerciale.
37
L'autore non ne garantisce il perfetto funzionamento e declina ogni responsabilità per eventuali danni che dovessero derivare dal suo utilizzo.”
38 8 Redmine Admin
39 9 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/83/AVIndexer_fig_03.png!
40 2 Redmine Admin
41
Fig. 3
42
43
h2. Creazione di un nuovo progetto
44
45
Viene chiesto di selezionare il tipo di progetto:
46
47
* “Local File System”
48
* “Fedora Commons Digital Library”
49
50 1 Redmine Admin
Normalmente si seleziona il primo tipo a meno che non si disponga di un server Fedora Commons (2) accessibile tramite protocollo http. Un progetto di tipo “Local File System” memorizza gli oggetti digitali sul file system del computer locale e consente di lavorare scollegati dalla rete locale e da Internet.
51 9 Redmine Admin
52
!/redmine/attachments/download/82/AVIndexer_fig_04.png!
53 2 Redmine Admin
54
Fig. 4
55
56
h2. Aggiunta di un thesauro
57
58
Se il progetto prevede l’utilizzo di un thesauro predefinito (esistente o generato ad hoc), si può selezionare un file in formato xml SKOS e inserirlo una volta per tutte. Riaprendo il progetto, ovviamente, il thesauro sarà subito disponibile per l’aggiunta dei termini ai segmenti.
59
60
h2. Creazione di un oggetto digitale
61
62
La prima cosa da fare per iniziare il lavoro di indicizzazione è creare un oggetto digitale corrispondente al documento (ad esempio una intervista). L’oggetto digitale è la rappresentazione quindi di un documento e serve per tenere insieme la versione digitalizzata del documento stesso, eventuali file derivati e tutte le informazioni su di esso (metadati).
63
64 10 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/84/AVIndexer_fig_05.png!
65
66 2 Redmine Admin
Fig. 5
67
68
E’ possibile assegnare all’oggetto digitale un identificatore (ID), un’etichetta e un tipo. L’identificatore, che deve essere univoco, è composto di due parti separate dal carattere ‘:’ (due punti). Esempio:
69
“prefisso:oggetto1”.
70
71
h2. Aggiunta di un media
72
73
Altra operazione fondamentale è la selezione di un file in formato audio o video (avi, mpeg, flv, mp3 etc.) che serva come base per il lavoro di indicizzazione. Il file non deve essere necessariamente il file master prodotto da un progetto di digitalizzazione. Può essere anche un file derivato a bassa risoluzione purché sia conservata la durata complessiva.
74
Oltre a selezionare un file dal file system del computer è possibile aggiungere anche un contenuto accessibile via Internet/Intranet specificando l’URL (ad esempio è possibile aggiungere contenuti presenti su YouTube o altre digitali library che rendono accessibili i propri contenuti ma è necessario che questi possano essere oggetto di operazioni di seek casuali e di estrazione di metadati).
75 10 Redmine Admin
76
!/redmine/attachments/download/85/AVIndexer_fig_06.png!
77 2 Redmine Admin
78
Fig. 6
79
80
h2. Elementi dell’interfaccia utente
81
82
La finestra è suddivisa in tre aree principali: l’area del contenuto, dove viene visualizzato l’oggetto digitale corrente; l’area di destra che consente di esplorare il progetto nella sua struttura e di visualizzare/modificare informazioni contestuali; l’area dell’annotazione corrente. L’are del contenuto contiene a sua volta il media player, la timeline, i segmenti, il thesaurus, le annotazioni etc. L’elenco degli ementi è il seguente:
83
84
# Media Player (visualizza il media corrente e consente di metterlo in pausa e di farlo ripartire)
85
# Timeline (visualizza il tempo corrente del media e i segmenti)
86
# Segmenti (elenco dei segmenti presenti nel media corrente)
87
# Thesaurus (il thesauro selezionato nel progetto)
88
# Annotazioni (l’elenco delle annotazioni presenti nel segmento corrente)# Esplora soluzione (visualizzazione del progetto nella sua struttura)
89
# Proprietà oggetto digitale (visualizzazione e modifica dei metadati)
90
# Esplora oggetto digitale (visualizzazione dei media presenti nel documento)
91
# Finestra annotazione (visualizzazione e modifica degli attributi dell’annotazione corrente)
92
93 11 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/87/AVIndexer_fig_07.png!
94
95 2 Redmine Admin
Fig. 7
96
97
h2. Aggiunta di segmenti
98
99
Prima di iniziare il lavoro di aggiunta di annotazioni (parole chiave o testo libero) è possibile creare un certo numero di segmenti di durata prefissata a partire da un punto del flusso audio/video (3).
100 11 Redmine Admin
101
!/redmine/attachments/download/86/AVIndexer_fig_08.png!
102 2 Redmine Admin
103
Fig. 8
104
105
In alternativa alla creazione preventiva, è possibile creare segmenti al volo durante la riproduzione del
106
contenuto tramite i pulsanti “Inizio” e “Fine” presenti nella barra dell’area “Segmenti” della finestra
107
principale.
108
109
h2. Eliminazione di un segmento
110
111
Un segmento precedentemente creato può essere eliminato (ad esempio se non è più necessario o se è stato creato per sbaglio) in qualsiasi momento tramite il comando “Elimina segmento” del menu “Oggetto Digitale” (attenzione perché non viene chiesta conferma).
112
113
h2. Aggiunta di annotazioni
114
115
Tramite la apposita funzione (da menu principale o pulsante nella barra dell’area “Annotazioni” della finestra principale) è possibile aggiungere un’annotazione di tipo “Parola chiave” o “Testo libero”. Le parole chiave sono frasi molto brevi che esprimono concetti utili in fase di recupero tramite ricerche.
116
L’annotazione a testo libero consente di esprimere periodi più complessi utilizzabili ad esempio per trascrizioni parziali, regesti e annotazioni di lavoro. Le annotazioni possono essere ulteriormente arricchite con tag liberi il cui scopo è lasciato alle particolari implementazioni (ad esempio i tag, nel caso di trascrizioni o regesti, possono corrispondere con i nomi e cognomi o le sigle degli intervistati e degli intervistatori. Nel caso di annotazioni di lavoro possono servire come filtro di ricerca etc.).
117
118 12 Redmine Admin
!/redmine/attachments/download/89/AVIndexer_fig_09.png!
119
120 2 Redmine Admin
Fig. 9
121
122
h2. Inserimento dei metadati principali
123
124
Luogo e data dell’intervista
125
Intervistati
126
Intervistatori
127
Produttori
128
Creatori
129
Titolo (eventualmente in diverse lingue)
130 12 Redmine Admin
131
!/redmine/attachments/download/88/AVIndexer_fig_10.png!
132 2 Redmine Admin
133
Fig. 10
134
135
h2. Salvataggio
136
137
h3. Salvataggio dell’oggetto digitale
138
139
L’oggetto digitale corrente può essere salvato tramite il comando “Salva oggetto digitale” del menu “File”.
140
141
h3. Salvataggio del progetto
142
143
Il progetto corrente può essere salvato tramite il comando “Salva progetto” del menu “File”.
144
145
h2. Chiusura del progetto
146
147
Una volta terminato il lavoro di indicizzazione ed effettuato il salvataggio, è possibile chiudere il progetto (File > Chiudi progetto).
148
149
h2. Apertura di un progetto esistente
150
151
All’avvio del programma, per tornare a lavorare sul progetto di indicizzazione si apre il progetto e ci si ritrova nell’esatta situazione in cui lo si è salvato.
152
153
h2 Aggiunta di un oggetto digitale
154
155
Dopo aver aperto un progetto si può continuare ad esempio ad aggiungere altri oggetti digitali composti da uno o più media e suddivisi in segmenti.
156
157
h2. Note
158
159 13 Redmine Admin
<a name="nota1">1</a>. [http://it.wikipedia.org/wiki/Applicazione_portabile]
160 2 Redmine Admin
2. [https://it.wikipedia.org/wiki/Fedora_Commons]
161
3. La suddivisione del tempo in segmenti di lunghezza fissa della durata di un minuto costituisce il modello adottato dalla Shoah Foundation [https://it.wikipedia.org/wiki/Shoah_Foundation]